Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (World Food Programme – WFP)
La WFP è l’organizzazione più grande di assistenza umanitaria e di aiuti alimentari, creata dalla FAO e l’ONU nel 1961. Il suo mandato di base è l’aiuto umanitario in casi di emergenza causati da disastri naturali e/o da conflitti armati. Utilizza esclusivamente fondi volontari. Lavora in stretto contatto con i governi dei paesi memberi e con le organizzazioni dello stesso genere che hanno sede a Roma (FAO, IFAD), nonchè con organizzazioni civili internazionali. Inoltre, sono suoi partner naturali nella famiglia ONU anche l’Alto Commissariato per i Rifugiati (UNHCR) e l’UNICEF.
La WFP offre assistenza a circa 80 milioni di bisognosi all’anno in 75 paesi al mondo. Oltre all’assistenza per salvare le vite degli affamati, è molto importante l’attività della WFP nel facilitare la ricostruzione e nella scolarizzazione dei bambini.
Qualche decennio fa i paesi sviluppati davano in donazione alla WFP i loro surplus di prodotti alimentari. Negli ultimi 5-10 anni la situazione è cambiata, i contributi alla WFP arrivano in contanti che vengono poi utilizzati per acquistare, possibilmente in loco o almeno nella regione, i beni necessari. Secondo le statistiche il 79% degli acquisti proviene dai paesi in via di sviluppo. Dall’Ungheria sono stati fatti acquisti considerevoli negli anni 90, durante i conflitti dei Balcani.
La WFP è guidata dalla Commissione Esecutiva composta da 36 paesi membri. L’attività più importante di quest’organo è il disegno delle regole riguardanti il funzionamento dell’organizzazione e la discussione ed approvazione delle relative politiche. E’ competenza della Commissione Esecutiva anche l’approvazione dei progetti urgenti, dei progetti di sviluppo e di ricostruzione, l’approvazione del bilancio dell’organizzazione, la valutazione delle attività dell’organizzazione e dell’implementazione dei progetti. I membri della Commissione provengono dai gruppi dei paesi, dalle così dette liste. L’Ungheria appartiene alla Lista E dei paesi dell’Europa Centro-Orientale. È stato un successo recente della diplomazia ungherese l’elezione dell’Ungheria a membro della Commissione Esecutiva dal 1 gennaio 2015 per tre anni. Nel 2016 e nel 2017 il Rappresentante Permanente dell’Ungheria è stato anche membro della Bureau composta di 5 rappresentanti, uno per ciascuna lista.
