Il 4 giugno 1920 le campane suonarono nell’Ungheria Millenaria, squillarono le sirene delle fabbriche, furono ordinate pause di lutto nelle scuole e negli uffici, le bandiere furono esposte a mezz'asta, il traffico si fermò per dieci minuti e i negozi furono chiusi. 100 anni fa, fu firmato il trattato del Trianon che pose fine alla prima guerra mondiale.  Il territorio ungherese fu ridotto da 283 mila chilometri quadrati a 93 mila e la sua popolazione fu ridotta da 18,2 milioni a 7,6 milioni. Circa 3,2 milioni di ungheresi, un terzo della popolazione magiara, rimasero al di fuori dei nuovi confini.

Nel 2010, il parlamento ungherese ha dichiarato il 4 giugno, la Giornata della Coesione Nazionale, affermando che "tutti i membri e le comunità degli ungheresi sotto la giurisdizione di diversi stati fanno parte di una nazione ungherese unificata, la cui coesione oltre i confini statali è una realtà". La canzone intitolata “Mia Patria, Mia Patria” e il video clip allegato racconta che nonostante i confini separino gli ungheresi nell'Europa centrale e nel mondo dal 1920, siamo ancora uniti. CI APPARTENIAMO.