Cammino verso la Pace

Il 9 febbraio 2024, nella Basilica di Sant'Andrea della Valle a Roma, si è tenuto il concerto intitolato Cammino verso la pace, con la partecipazione del Coro Maschile ungherese Sant'Efrem. Prima del concerto – realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura e dell'Innovazione d’Ungheria e organizzato dall'Ambasciata d'Ungheria a Roma, dall’Accademia d’Ungheria in Roma e dall'Pontificio Istituto Ecclesiastico Ungherese – nel suo discorso d’apertura, l'Ambasciatore Ádám Zoltán Kovács come messaggio centrale in occasione del secondo anniversario dell’inizio della guerra in Ucraina ha sottolineato l'importanza della pace e del percorso che conduce ad essa. Ha detto che anche nei tempi bui delle guerre, l'arte e la cultura hanno la potenzialità di divenire un mezzo, se vogliamo “trascendentale” che si orienta verso la pace.

 

Viktor Papp, membro del Coro di origine transcarpatica, ha scritto il Requiem ucraino in memoria delle vittime civili in Ucraina, tuttavia, l'ambasciatore ha dedicato i canti eseguiti dal Sant'Efrem a tutte le vittime civili delle guerre. L'Ambasciatore ha ribadito che tramite la forza e la potenza unificante della cultura attraverso questo concerto possiamo contribuire ad un futuro dove la pace non rimane un’utopia, ma diventa realtà e diritto di tutti, sia in Ucraina sia in qualsiasi punto del mondo dove c’è la guerra.

A proposito dell’evento, il Coro maschile ha organizzato una raccolta fondi per l'organizzazione internazionale “Health of the Ukrainian People”, che sostiene l'assistenza ospedaliera in Ucraina.